ciao a tutti, oggi vorrei parlarvi di un peperoncino che amo, e che credo di aver sempre chiamato col nome sbagliato, a causa di un cartellino ingannevole...
è il Capsicum annuum ‘Cedrino’.

Quello che viene venduto ormai comunemente come 'Hot Lemon' nei vivai, da ditte come Orto Mio, è in realtà un 'Cedrino'. Il vero 'Hot Lemon', è infatti una pianta più alta, con frutti simili ma penduli, e soprattutto ha i fiori tipici della specie Baccatum, ovvero bianchi con una macchia verdina su ogni petalo. Anche la piccantezza è diversa: molto piccante l’Hot Lemon (detto anche ‘Lemon Drop’) mediamente piccante il Cedrino. Entrambi hanno comunque un ottimo aroma di agrumi.
Quindi chi ha ricevuto i miei semi con la scritta Hot Lemon,
sappia che in realtà si tratta di semi di Cedrino, un Capsicum annuum.
Tutti gli appassionati di piccante conoscono i ...super Hot, quelli che coi loro nomi (Reaper, Scorpion, Fatalii, Viper…..
) già mettono paura ancor prima di farsi venire l’idea di assaggiarli!
Sono peperoncini da record questi,…che hanno l’unico altisonante merito di essere “il più piccante” ….il più piccante per un po’…subito superati da nuove glorie.
Io francamente faccio sempre più fatica a cogliere il senso di questi extreme Hot Pepper, perché i loro valori di capsaicina sono tali
da renderli praticamente inutilizzabili a qualsiasi altro scopo che non sia fare un video da dementi su youtube, mentre ti scortichi la lingua e supplichi che qualcuno corra in tuo aiuto con una litrata di latte freddo! 

Sono peperoncini da collezionisti (e faccio fatica ancora a capire a cosa poi serva averli “collezionati” ….!) eppure vanno a ruba, tutti li vogliono, tutti li coltivano.
Io, devo ammetterlo, mi sono fatta a mia volta tentare, e quando mi sono affacciata al mondo dei peperoncini ho provato il brivido di coltivare il rosso infuocato Naga Dorset, uno Scorpion giallo (tentando di ingentilirlo un po’ con una nota di colore più …buona!
) insieme ai tanti Habanero (che ormai apparivano come mammolette
in confronto ai nuovi arrivati in testa alla classifica!).
Ma oggi voglio andare controtendenza e tessere qui le lodi di un povero medium hot.


E' uno dei peperoncini provati un po’ per caso, giusto per dare colore all’aiuola, di quelli che solo per il fatto di essere un ‘annuum’ in una classe di primedonne ‘chinensis’ sono considerati i cugini sfigati …ecco, quello è stato il peperoncino che non ho più abbandonato negli anni a venire.
E’ il Cedrino, un peperoncino tanto bello da vedere quando buono da mangiare! L’Orto è in festa se vicino a un grosso Habanero ne metti una piantina, coi suoi frutti lunghi e gialli come fiammelle, eretti, rallegra e vivacizza tutto l’insieme!
E’ una piantina alta circa 50 cm., le foglie allungate e i fiorellini bianchi tipici degli annuum, ma sono i frutti la vera delizia. Profumatissimi, di un aroma che davvero (sì, ditemi che sono succube dell’influenza subliminale dei colori, è vero….:-D) ma sa di agrumi!
Il grado di piccantezza (che gli ‘sboroni’ considerano modesto! :-D) è tale da poter essere gustosamente mangiato crudo in un piatto di pasta. Io ne metto mezzo nel mio piatto, mio figlio lo usa tutto per intero nel suo. Pur variando il palato, resta un peperoncino con il grande pregio di essere ..mangiabile?....Certo! perché a me il piccante piace coltivarlo, vedere la bellezza della pianta e dei suoi frutti ma poi….poterlo gustare nei cibi! Non solo spuntarlo dalla lista dei desideri della collezione.
Unico neo: così come è ottimo consumato fresco, è uno dei pochi peperoncini che seccando diventa proprio bruttarello, vira al marroncino… Asciuga molto bene rispetto ad altri frutti molto carnosi, ma a mio avviso non vale la pena di farne una polvere piccante, color…cacchina. Meglio allora conservarlo in freezer, e consumarlo al momento appena sgelato durante tutto l’inverno ;-).
Note botaniche, tratte da pepperfriends.com:
E' una cultivar di Capsicum annuum selezionata da Mario Dadomo presso l’Azienda Agraria Sperimentale Stuard di Parma.
La pianta si presenta come un alberello ramificato, è piuttosto prolifica e abbastanza precoce. Raggiunge un altezza di circa 60-70 cm e larghezza 30-40 cm. Il fusto è slanciato e ramificato e con il tempo tende a lignificare, come pure i rami.
Le foglie sono di colore verde intenso, lanceolate con apice acuminato e non pubescenti. Raggiungono la lunghezza di 8 cm e la larghezza di 1,5 cm, con peduncolo piuttosto allungato.
Un fiore singolo per nodo con peduncolo eretto. La corolla ha petali bianchi con lievissime striature visibili solo in controluce. Le antere sono nere, gli stami allungati, il pistillo bianco con punta gialla, l’ovario ben nascosto tra gli stami.
Il frutto, un po’ simile al Cayenna, ha postura eretta o intermedia, avvolto alla base dal picciolo robusto. La forma è allungata con apice appuntito. E’ lungo circa 8 cm e largo circa 1,5 cm, l'esocarpo è leggermente corrugato. Il colore iniziale verde pieno, vira al giallo brillante a piena maturazione.

I frutti imbruniscono con l’essiccamento.

La placenta è poca, i semi sono numerosi. I peperoncini sono poco carnosi, essiccano bene e sono adatti alla produzione di polvere. Piccantezza bassa, 10.000-20.000SHU.
I semi sono abbastanza grandi, di colore giallo brillante e forma rotondeggiante, a volte leggermente ovoidale.
Hanno germinabilità elevatissima e veloce.
Si adatta molto bene alla coltivazione in vaso, per le sue dimensioni contenute e per la sua bellezza decorativa.

è il Capsicum annuum ‘Cedrino’.

Quello che viene venduto ormai comunemente come 'Hot Lemon' nei vivai, da ditte come Orto Mio, è in realtà un 'Cedrino'. Il vero 'Hot Lemon', è infatti una pianta più alta, con frutti simili ma penduli, e soprattutto ha i fiori tipici della specie Baccatum, ovvero bianchi con una macchia verdina su ogni petalo. Anche la piccantezza è diversa: molto piccante l’Hot Lemon (detto anche ‘Lemon Drop’) mediamente piccante il Cedrino. Entrambi hanno comunque un ottimo aroma di agrumi.
Quindi chi ha ricevuto i miei semi con la scritta Hot Lemon,


Tutti gli appassionati di piccante conoscono i ...super Hot, quelli che coi loro nomi (Reaper, Scorpion, Fatalii, Viper…..

Sono peperoncini da record questi,…che hanno l’unico altisonante merito di essere “il più piccante” ….il più piccante per un po’…subito superati da nuove glorie.

Io francamente faccio sempre più fatica a cogliere il senso di questi extreme Hot Pepper, perché i loro valori di capsaicina sono tali



Sono peperoncini da collezionisti (e faccio fatica ancora a capire a cosa poi serva averli “collezionati” ….!) eppure vanno a ruba, tutti li vogliono, tutti li coltivano.
Io, devo ammetterlo, mi sono fatta a mia volta tentare, e quando mi sono affacciata al mondo dei peperoncini ho provato il brivido di coltivare il rosso infuocato Naga Dorset, uno Scorpion giallo (tentando di ingentilirlo un po’ con una nota di colore più …buona!


Ma oggi voglio andare controtendenza e tessere qui le lodi di un povero medium hot.



E' uno dei peperoncini provati un po’ per caso, giusto per dare colore all’aiuola, di quelli che solo per il fatto di essere un ‘annuum’ in una classe di primedonne ‘chinensis’ sono considerati i cugini sfigati …ecco, quello è stato il peperoncino che non ho più abbandonato negli anni a venire.

E’ il Cedrino, un peperoncino tanto bello da vedere quando buono da mangiare! L’Orto è in festa se vicino a un grosso Habanero ne metti una piantina, coi suoi frutti lunghi e gialli come fiammelle, eretti, rallegra e vivacizza tutto l’insieme!

E’ una piantina alta circa 50 cm., le foglie allungate e i fiorellini bianchi tipici degli annuum, ma sono i frutti la vera delizia. Profumatissimi, di un aroma che davvero (sì, ditemi che sono succube dell’influenza subliminale dei colori, è vero….:-D) ma sa di agrumi!
Il grado di piccantezza (che gli ‘sboroni’ considerano modesto! :-D) è tale da poter essere gustosamente mangiato crudo in un piatto di pasta. Io ne metto mezzo nel mio piatto, mio figlio lo usa tutto per intero nel suo. Pur variando il palato, resta un peperoncino con il grande pregio di essere ..mangiabile?....Certo! perché a me il piccante piace coltivarlo, vedere la bellezza della pianta e dei suoi frutti ma poi….poterlo gustare nei cibi! Non solo spuntarlo dalla lista dei desideri della collezione.
Unico neo: così come è ottimo consumato fresco, è uno dei pochi peperoncini che seccando diventa proprio bruttarello, vira al marroncino… Asciuga molto bene rispetto ad altri frutti molto carnosi, ma a mio avviso non vale la pena di farne una polvere piccante, color…cacchina. Meglio allora conservarlo in freezer, e consumarlo al momento appena sgelato durante tutto l’inverno ;-).
Note botaniche, tratte da pepperfriends.com:
E' una cultivar di Capsicum annuum selezionata da Mario Dadomo presso l’Azienda Agraria Sperimentale Stuard di Parma.
La pianta si presenta come un alberello ramificato, è piuttosto prolifica e abbastanza precoce. Raggiunge un altezza di circa 60-70 cm e larghezza 30-40 cm. Il fusto è slanciato e ramificato e con il tempo tende a lignificare, come pure i rami.
Le foglie sono di colore verde intenso, lanceolate con apice acuminato e non pubescenti. Raggiungono la lunghezza di 8 cm e la larghezza di 1,5 cm, con peduncolo piuttosto allungato.
Un fiore singolo per nodo con peduncolo eretto. La corolla ha petali bianchi con lievissime striature visibili solo in controluce. Le antere sono nere, gli stami allungati, il pistillo bianco con punta gialla, l’ovario ben nascosto tra gli stami.
Il frutto, un po’ simile al Cayenna, ha postura eretta o intermedia, avvolto alla base dal picciolo robusto. La forma è allungata con apice appuntito. E’ lungo circa 8 cm e largo circa 1,5 cm, l'esocarpo è leggermente corrugato. Il colore iniziale verde pieno, vira al giallo brillante a piena maturazione.

I frutti imbruniscono con l’essiccamento.

La placenta è poca, i semi sono numerosi. I peperoncini sono poco carnosi, essiccano bene e sono adatti alla produzione di polvere. Piccantezza bassa, 10.000-20.000SHU.
I semi sono abbastanza grandi, di colore giallo brillante e forma rotondeggiante, a volte leggermente ovoidale.
Hanno germinabilità elevatissima e veloce.
Si adatta molto bene alla coltivazione in vaso, per le sue dimensioni contenute e per la sua bellezza decorativa.

Commenta