cosa ho fatto oggi: diario di un-a giardiniere-a

[lalla]

Ti capisco, qui piove ormai da giorni e tutto sembra orecchie di cocker!

Prima la pioggia mi ha distrutto la fioritura della peonia arborea di nonna Caterina, una vecchissima pianta non troppo in salute ma che ogni anno fiorisce comunque con grandi fiori rosa, adesso sta facendo la stessa cosa con la peonia di mia mamma, che ha grandi fiori giallo chiaro con i petali bordati da un sottile filo rosso. I fiori sono talmente carichi di petali che girano comunque tutti verso il basso, ma questa pioggia quasi me li fa toccare terra, con il rischio che i rami si rompano.

La mia ortensia Annabelle, potata poco, si è in parte sdraiata e la quercifolia sta su per miracolo. Le rose, che ho finito per non potare, sono tutte piegate e finita la pioggia dovrò comunque tagliarle. Insmma, un disastro!

Ieri è venuto Cesk, ma di tagliare il prato non se ne parlava neppure, e vangare l'orto tanto meno. Tutto fradicio.

Alla fine lui mi ha bagnato tutti le piante ancora in magazzino, piantato a terra un'aromatica, tre mini rose che in vaso non facevano più niente, e due rose rampicanti da talea contro la scala che va alla porta sul retro del cortile, dove per quanto piova il muro ripara una parte dell'aiuola che rimane asciutta, o quasi.

Poi ha tritato tutti i rami del nocciolo tagliati la scorsa settimana mentre io ho svasato, ripulito, (c'erano solo più radici e pseudobulbi morti) alcuni vasi di Cymbidium che negli anni avevo trascurato alla grande. Dopo averli ripiantati li ho lasciati fuori contro il muro di casa. Dopo aver finito, davanti alla panchina su cui mi ero messa per fare questo lavoro, c'era almeno una carriolata di resti da buttare. Povere piante, è vero che non sono la mia passione, ma mi sono sentita molto in colpa per averle ignorate per anni!

Poi sono passata a ripulire alcuni ciclamini salvati dai cassonetti del cimitero, ma avevo finito il terriccio già pronto, ed era quasi buio, così ho rinunciato e rimandato alla prossima settimana.

Moffy, quando semini piantine che non amano il trapianto, prova a farlo usando le fitocelle, il passaggio in terra risulterà meno traumatico per loro.

[moffy]

ieri giornata di orto: ho tolto le cime di rapa dalle aiuole, ormai una alta giungla di steli pieni di baccelli di semi, rastrellato via la pacciamatura di paglia, sparso in superficie il compost maturo preso dalla compostiera, trapiantato le piantine di melanzana e rimessa la pacciamatura. Diserbato i camminamenti e sparso cippato di ulivo. Ho anche seminato una mini anguria a pasta gialla.
Sembra poco, ma ci ho lavorato mattina e pomeriggio! Ho dovuto anche recintare, perché i miei 3 gatti avevano deciso che non esiste nulla come defecare e scavare nella terra soffice e pacciamata del mio orto, rendendo il tutto un vero paesaggio costellato di dune e crateri.

[Silvana]

Oggi mi sono decisa a dare i lupini ad ortensie ed azalee .. perché con gli abbondanti acquazzoni di queste ultime settimane qualche ortensia in vaso cominciava ad avere foglie un po' clorotiche

....li ho messi a bagno ieri e poi li ho distribuiti sulla terra dei vasi

devo trovare però un po' di terriccio da metterci sopra altrimenti se li pappano tutti gli uccellini ..va anche bene ma proprio tutti no ..che ce li metto a fare altrimenti

potrei anche cercare di mischiarli al terriccio ma ci sono troppi rami per manovrare con facilità

[lalla]

Ieri ho dato la caccia ai lumaconi, partita persa in partenza, come con le mie odiate erbacce. Alle sei di mattina ero in giardino con la compagnia di Piccola, con i suoi miii miii, che un po'si strusciava e un po' mi soffiava, ma è stata lì con me per ben tre ore, finchè mi sono scocciata e sono salita in casa.

Nel pomeriggio è venuto Cesco, che ha finito di sistemarmi i cassoni e poi tagliato tutto o quasi quello che era fonte di nascondigli per le limacce, tutto intorno ai cassoni.

Ha fatto degli enormi mucchi, e quando stava portando tutto nel cassonetto e io rastrellavo, è scoppiato un mega temporale che ci ha fatto correre al riparo.

Dopo qualche minuto lui, irriducibile come al solito, è tornato fuori per fare un altro giro al cassonetto e mentre era nell'orto è venuto giù una specie di diluvio universale.

Alle fine l'ho convinto ad andare a casa, prima che si prendesse un accidente.

I mucchi residui sono ancora nell'orto, ma oggi le mie braccia si rifiutano di collaborare e penso proprio che resteranno dove sono. Tanto tra un po' probabilmente pioverà di nuovo.

Volevo bagnare con acqua e sale, pochissimo sale, le piante più infestate intorno all'orto, visto che sabato ho comprato qualche orticola, ma è prevista pioggia verso le 17, con temporali vari. Mi sa che sarebbe un lavoro inutile. Magari ci provo dopo le 21, a temporali finiti... forse!

Se almeno facesse caldo spunterebbero i funghi, invece qui l'unica cosa che prospera sono le limacce. E ovviamente le erbacce!

Le fioriture delle rose tutte completamente andate, persino i boccioli sono marciti e non si apriranno più, le iris tormentate da acqua, cetonie e lumaconi sono ormai inguardabili, le peonie sono sfiorite appena aperte, la pianta della palla di neve, tutta in fiore fino a pochi giorni fa, con la pioggia si è appesantita molto ed è tutta piegata sul sentiero e l'oidio è già comparso ovunque, tanto da non essere più trattabile, dalla siepe di evonimo elle foglie del nocciolo, passando per le rose e addirittura sulle erbacce.

Credo che dovrò passare molte ore con le forbici in mano, tempo, braccia e mani permettendo.

[moffy]

Le parentesi idilliache con questo clima pazzo nei giardini sono sempre più brevi Lallina...lo so bene anch'io, che tra oidio e ruggine qui combatto ogni anno a suon di macerati, microrganismi, zeolite e altre diavolerie e poi alla fine i funghi vincono sempre
Anche qui oggi ha piovuto, ma poco e poi e' arrivato un caldo umido insopportabile che mi fa tremare per i pomodori da poco trapiantati...la peronospora con questo microclima ci va a nozze
Avevo seminato una bellissima mini anguria a pasta gialla: appena comparsi i due cotiledoni le lumache hanno fatto piazza pulita di tutta la fila. Oggi ci ho riseminato fagiolini, ma non credo che avranno un destino molto diverso.
Ho trapiantato le zucchine, i nasturzi e colto tutta la bieta e la lattuga rimasta.
Finito di svuotare la compostiera e riavviata travasandoci il contenuto di quella che uso da ottobre a maggio, ma quest' ultima non è per niente aerata e infatti il materiale era una melma mefitica che ci sentiamo ancora addosso dopo due docce... dovrò decidermi a comprarne una come si deve e buttare via questa, che altro non è che una sorta di sacco in plastica sagomato a cilindro, senza nemmeno i fori di scolo.

[lalla]

Io quest'anno mi sono rotta di buttare via tutta l'erba del prato, infestato dal favagello che libera miliardi di microbulbini che poi spuntano tutto dove uso il compost, così ho provato a mettere l'erba in grandi sacchi neri, al sole, sperando che marciscano anche gli odiati bulbini.
Poi, quando sarà ben "frollata" la mischierò a foglie e cippato in una compostiera, e il prossimo anno vedrò cosa ne uscirà. Il mio mucchione non ha le dimensioni giuste per scaldarsi abbastanza per disattivare semi e bulbini delle infestanti, e questo è solo un esperimento, ma non è che io abbia troppe speranze.

[lalla]

Ecco, sta di nuovo piovendo! Ma che palle, posso dirlo? Sta pure tuonando. I lumaconi saranno contenti. Per fortuna oggi non ho piantato.

[rebecca]

Qui il tempo ormai è sul bello stabile, per cui gran parte del lavoro consiste nell' annaffiare. Annaffiare la fila di ligustri appena piantati, annaffiare le giovani piante di fico che ho fatto prendendo i polloni del vecchio fico moribondo che ho un giardino, soprattutto annaffiare i mille vasi che ho sparsi un po' dappertutto.

La cosa folle è che venendo in questa casa avevo deciso di tenere solo pochissimi vasi, di mettere tutto in piena terra, per non diventarne schiava. Beh, non ho mai avuto tanti vasi in vita mia. Non so neppure quanti siano. Mi sembra che aumentino di giorno in giorno, e io sono costretta a vagare come una scema per il giardino con un annaffiatoio pesantissimo, contravvenendo a tutte le raccomandazioni del mio fisioterapista che mi dice sempre di non sollevare pesi .

[oldhen]

ma un tubo, no??

io non potrei mai con l'annaffiatoio

[carlina]

Qui il tempo ormai è sul bello stabile, per cui gran parte del lavoro consiste nell' annaffiare. Annaffiare la fila di ligustri appena piantati, annaffiare le giovani piante di fico che ho fatto prendendo i polloni del vecchio fico moribondo che ho un giardino, soprattutto annaffiare i mille vasi che ho sparsi un po' dappertutto.

La cosa folle è che venendo in questa casa avevo deciso di tenere solo pochissimi vasi, di mettere tutto in piena terra, per non diventarne schiava. Beh, non ho mai avuto tanti vasi in vita mia. Non so neppure quanti siano. Mi sembra che aumentino di giorno in giorno, e io sono costretta a vagare come una scema per il giardino con un annaffiatoio pesantissimo, contravvenendo a tutte le raccomandazioni del mio fisioterapista che mi dice sempre di non sollevare pesi .

mi sembra un pò la mia stessa evoluzione, però io ho tre avvolgitubo in tre punti del giardino, così arrivo dappertutto

[rebecca]

ma un tubo, no??

io non potrei mai con l'annaffiatoio

Hai ragione! Immagino sia una questione di pigrizia, o di stupidità, o forse di masochismo.

Il fatto è che il tubo è lungo, messo in un posto scomodo e svolgerlo e riavvolgerlo è noioso. Se devo annaffiare arbusti o cespugli, o il terreno, lo uso, e contemporaneamente annaffio i vasi. Ma se devo annaffiare solo i vasi è un'altra storia. Perché comincio col pensare, annaffio solo un paio di vasi quindi faccio prima con l'annaffiatoio. Poi mi giro e vedo che un altro vaso ha bisogno di acqua. Ma è solo uno.... Poi però ne compare un altro, e poi un altro ancora. E va a finire che faccio il giro di tutto il giardino con l'annaffiatoio in mano imprecando contro me stessa.

[oldhen]

ma tu ormai lo sai che finisce così... quindi comincia subito con il tubo

io ho due tubi innestati uno sull'altro, di quelli che si allungano con la pressione dell'acqua, costano un po' ma quando li ritiri diventano meno della metà e ci vuole niente ad avvolgerli

con questi arrivo molto lontano e se chiudi un momento l'acqua loro continuano ad allungarsi per la pressione e arrivo dappertutto

[carlina]

poi ci sono gli avvolgitubo automatici, ho preso due di quelli...

[rebecca]

In effetti dovrei modernizzarmi

[moffy]

Ieri ho finito di trapiantare tutti i Cosmos e trapiantato un po' di Lobelia, poi ho sistemato le orchidee in casa, che erano secche croccanti, ho diserbato dai Myosotis arvensis, che avevano soffocato tutto e i loro semi irsuti mi si sono attaccati ovunque e ho messo qualche tutore qua e là per sorreggere i fiori di Nicotiana e l'esuberanza della Nepeta x fassenii.
In serata ho seminato i porri invernali negli alveoli e una seconda mandata di cetrioli (che tanto muoiono sempre dopo i primi frutti).
In serata per fortuna una bella sorpresa: pioggia leggera che ha rinfrescato l'aria insopportabilmente afosa!