Come facciamo le talee di clematis

[Silvana]

Io in questo periodo non ci sono mai riuscita ... peró non ho resistito e qualche rametto ho provato a metterlo ugualmente 😟

fra qualche settimana vi sapró dire 🙄

[amantedeifiori]

Ritiro su questo 3D

Siccome sono una schiappa con le talee in genere, con quelle di clematis poi non ne parliamo, guardando un po' in giro in rete e ho trovato questo blog dove spiegano come fare le talee di clematis. E' un sistema differente, però non mi rimane che provare

Eden: Propagazione per talea - come effettuarla

[Silvana]

grazie Verena vado a leggerlo con calma .. c'è sempre da imparare

ho gia notato una cosa ,se non ho visto male ..parla di internodi con foglie,quindi si riferirà a talee estivo/autunnali ..giusto ? .. che sono le uniche che fino a questo momento sono riuscita a realizzare.. con quelle primaverili ( come aveva fatto vedere Dany ) non sono mai riuscita ad avere successo ,nonostante abbia provato vari metodi

[amantedeifiori]

Mi pare anche di aver letto che fanno le talee quando la piante è in procinto di fiorire, quindi non estive bensì primaverili

[Silvana]

allora riassumendo mi è sembrato di capire che il procedimento è questo

1) vengono usate talee di punta ..quindi non legnose

2)usano talee internodali, lunghe 6,25 cm max..( un gambo con due foglie )

3) riempiono i vasetti di agriperlite

4) poi mettono i vasetti delle talee dentro un altro vassoio a fondo chiuso per trattenere l'acqua che deve essere mantenuta a 2,5 cm

5) usano il riscaldamento dal basso, sia con tappetini che con cavi elettrici, a 21°C.per stimolare la radicazione

ma una cosa non ho capito ....secondo te dove tengono i vassoi con le talee ? in un luogo interno al riparo dal sole o dalle intemperie ......o all'esterno anche se all'ombra ?

[amterme63]

Le clematidi sono un po' le bestie nere di chi ama taleare le piante. Io ho provato con la clematis armandii seguendo queste raccomandazioni prese dall'Enciclopedia del Giardinaggio della Fabbri Editori, proposte per la Clematis alpina:
"Sebbene non sia facile ricavare talee dalla clematide, potete tentare con i getti giovani nel primo scorcio dell'estate. Eseguite un taglio obliquo 5 cm sotto l'ascella di una coppia di foglie, poi tagliate lo stelo subito sopra le due foglie, eliminandone una. Fate radicare le talee in ambiente caldo e umido ..."
Così ho fatto la scorsa estate sull'armandii e le talee sono riuscite tutte. C'è da dire che è forse la clematide più facile da taleare, visto che è quella più robusta e "legnosa". In ogni caso le talee sono rimaste belle verdi per tutto l'inverno. In questo mese le ho rinvasate e avevano tutte delle belle radici. L'unica cosa è che le talee non sono sì seccate, ma neanche si sono mosse. Se ne stanno lì come inebetite. Boh, vediamo se durante l'estate si danno una mossa.

[Silvana]

Amterme dove hai conservato in inverno le talee fatte all'inizio dell' l'estate scorsa ?
perché ho notato che sono piuttosto delicate ,temono il troppo freddo e si seccano facilmente se non ti tengono sufficientemente umide...

altra curiosità..dove hai tenuto le talee durante la radicazione per tenerle in ambiente caldo umido?

ps..un'altra Clematis facile da taleare è la clematis montana

[lalla]

Silvana, allora dimmi come fai, vorrei provarci con la mia, che è sulla rete di confine con la strada e chiunque passi, me la strappa. Vorrei spostarla, ma ormai se la tolgo schiatta, perciò riuscire a farne una talea sarebbe l'ideale.

[Silvana]

Lalla io ho provato a prelevare un rametto in settembre ( ma come ho letto anche nel sito postato da Verena con la Montana puoi farlo in qualsiasi momento dell'anno) tagliando, come ha detto bene anche Amterme e come indicava Dany , un 5/6 cm sotto ad un internodo con un paio di foglie ,di cui poi una la togli ,e tagli un 2 cm sopra le foglie .. più o meno cosi



metti un pizzico di ormone radicante e poi pianti in un vasetto con terriccio bello drenante , tieni umido e se fa ancora caldo chiudi in un sacchetto o metti sopra una mezza bottiglia per non far disidratare le foglie

poi ci sarebbe il metodo che è descritto nel sito postato da Verena ....quello con l'agriperlite, fondo di acqua e calore sotto ..quello non l'ho ancora provato .. ma ci provero ..anche se un tentativo l'ho fatto molto simile a fine inverno con qualche talea ottenuta da potature ..non riuscito molto probabilmente perché le talee non avevano foglie e quindi poca spinta vegetativa e pochi ormoni in circolo , penso io

[lalla]

Grazie, proverò dopo la fioritura.

[Silvana]

comunque se vuoi una Montana ne ho già una radicata

[lalla]

No grazie Silvana, voglio proprio provare con la mia. In realtà non ho più spazio per un'altra Montana, ma mi dispiace vedere la mia che tribola.

[amterme63]

Amterme dove hai conservato in inverno le talee fatte all'inizio dell' l'estate scorsa ?
perché ho notato che sono piuttosto delicate ,temono il troppo freddo e si seccano facilmente se non ti tengono sufficientemente umide...

altra curiosità..dove hai tenuto le talee durante la radicazione per tenerle in ambiente caldo umido?

Dunque, durante l'inverno le ho tenute in garage, davanti a una finestra che prende sole per poche ore di mattina. In questo locale l'umidità non scende quasi mai al di sotto del 60% e quindi è difficile che il terreno dei vasetti con le talee si asciughi velocemente. A volte rimane umido per settimane. Per quanto riguarda la temperatura, è molto raro che scenda sotto i 4 gradi e in ogni caso tutte le piante sono riparate dal gelo.
Durante la radicazione le ho tenute nel "famoso" cassone di plastica (quello che vendono nei grandi magazzini per tenerci biancheria, ecc.) che si sigilla facilmente con il suo coperchio. Lì umidità e calore rimangono sempre costanti, soprattutto d'estate, visto che è situato in un luogo luminoso ma al riparo dai raggi del sole.
In pratica è quello che si vede qui: https://giardinaggio.efiori.com/foru...amterme63.html

[amantedeifiori]

Ritiro su questo 3D

Siccome sono una schiappa con le talee in genere, con quelle di clematis poi non ne parliamo, guardando un po' in giro in rete e ho trovato questo blog dove spiegano come fare le talee di clematis. E' un sistema differente, però non mi rimane che provare

Eden: Propagazione per talea - come effettuarla

allora riassumendo mi è sembrato di capire che il procedimento è questo

1) vengono usate talee di punta ..quindi non legnose

2)usano talee internodali, lunghe 6,25 cm max..( un gambo con due foglie )

3) riempiono i vasetti di agriperlite

4) poi mettono i vasetti delle talee dentro un altro vassoio a fondo chiuso per trattenere l'acqua che deve essere mantenuta a 2,5 cm

5) usano il riscaldamento dal basso, sia con tappetini che con cavi elettrici, a 21°C.per stimolare la radicazione

ma una cosa non ho capito ....secondo te dove tengono i vassoi con le talee ? in un luogo interno al riparo dal sole o dalle intemperie ......o all'esterno anche se all'ombra ?

Rieccomi qua.............ho voluto provare questo metodo, alquanto semplice. Il 19 aprile ho messo le talee in agriperlite e il contenitore con le talee dentro l'acqua senza riscaldamento (tanto si andava verso la stagione calda). Ho tenuto il tutto da pricipio in serra fredda, poi fuori all'ombra e ultimamente fuori al sole mattutino





l'altro giorno ho guardato e ho visto che le radici spuntavano di sotto e quindi oggi le ho travasate, ecco com'erano





Va detto però che sono talee di una 'multiblue' la quale è alquanto facile da taleare, però il sistema mi è piaciuto perché non implica grandi lavori né molti "ingrullimenti"

[Silvana]

wow Amante che successone .. bravissima .. proverò sicuramente con le potature del prossimo mese

ps..quanto è alta quella vaschetta ?