La mia scarsa presenza nelle discussioni del Forum

[luca ussani]

Da un po' di tempo sono scarsamente presente qui nel Forum e mi è sorto il dubbio che possa apparire noia o disinteresse, mentre non è assolutamente così.
Sto attraversando un pesante periodo di stanchezza non solamente fisica, sento la necessità di starmene in disparte per un po'.
La vita ''monastica'' di quasi clausura che il virus imperante mi costringe a fare [i medici me l'hanno imposta] si è sommata a tutti gli eventi che si sono succeduti nella mia vita dal 2017 a oggi e ha per così dire parzialmente ''oscurato'' la voglia di vivere che è sempre stata una caratteristica del mio carattere.
Il ''domani sarà un altro giorno'' attualmente funziona poco poco, quasi niente.
Spero di essere capace di imitare l'Araba Fenice che riusciva sempre a risorgere dalle proprie ceneri...prima o poi....
E spero anche di poter scrivere '' A presto''.

[amelanchier]

scrivere sul forum potrebbe essere il primo passo per risorgere.
ciao luca.

[Silvana]

Ciao Luca mi dispiace molto saperti così giù di tono ma ti capisco benissimo, sto attraversando anch'io una fase uguale..uguale.. anch'io ultimamente sto poco sul forum e non é solo per mancanza di tempo

non ho voluto parlarne fino ad ora perché speravo fosse solo una fase passeggera, in genere con le prime avvisaglie dell'autunno cado facilmente in questi cali di umore e di carica emotiva,ma quest'anno mi sto trascinando questo disagio da un po troppo tempo e noto che va peggiorando.. sicuramente la necessità del stanziamento sociale non aiuta, il posto parecchio isolato dove abito pure e la lontananza del figlio e del marito, pur con i dovuti se e ma, fanno il resto

a volte cerco di sforzarmi e di interessarmi comunque al forum ed alle mie piante, ma mi riesce sempre più difficile, un po' perché ne ho troppe, un po' perché crescono quelle che hanno bisogno di continue ed estenuanti attenzioni... . il mio giardino purtroppo invecchia come me . e noto che avrebbe bisogno di operazioni sostanziali di recupero che le mie forze non mi consentono più e gli aiuti di persone valide in questo posto è un'utopia sia per le tasche che per le competenze.. purtroppo

ora ci si mettono anche i problemi fisici che non aiutano di certo.. gli ultimi controlli medici hanno evidenziato un deterioramento delle vertebre, delle cartilagini, di tutto l'apparato osteo articolare... ora sarò costretta a portare pure un bustino

insomma non dovrei e non potrei più fare tutto quello che ho fatto fino a pochi anni fa.... e che faccio sto tutto il giorno sdraiata sul divano a contemplare il giardino da lontano? non è nel mio carattere

va beh.. consogliamoci a vicenda e cerchiamo di tenere duro sperando che almeno l'umore non vada troppo sotto le scarpe ..un abbraccio Luca .. e fatti sentire ugualmente almeno per raccontarci quattro chiacchiere e non cadere troppo in depressione

[sorriso]

luca,
tu sei un punto luminosissimo x questo forum !
come persona in primis poi x saggezza,x scelte di vita e.....perchè no,pure x le tue scelte musicali che così empaticamente accompagnano le nostre ore....
dunque diciamo che,tutti noi non proprio più di 'primo pelo' sanno bene di cosa stai parlando,passando e vivendo ma siamo altresì convintissimi che persona con una dirittura caratteriale così fortemente pregnante non mancherà di trovare dentro di sé
la forza x non lasciarsi scivolare in un 'mal de vivre' molto pericoloso.....
certo che l'isolamento contribuisce molto negativamente alla ripresa,però,inutile ripeterti che noi siamo sempre qui,pronti ad aiutarti a sollevare quei macigni che in certi giorni paiono assolutamente insollevabili....parlarne,condividere sono piccoli passetti che aiutano a lasciargli in superficie anzichè permettere che si affossino !

ciao luca,

[carlina]

avevo notato la vostra assenza, o per meglio dire, la non assidua presenza a cui ero abituata, ma non ho osato chiedere...

ognuno affronta i propri momenti bui a modo suo, come meglio può...

anch'io abito in un posto dove conosco solo una perosona, i figli sono lontani, il marito lo vedo solo a tarda sera, e spesso è così stanco o arrabbiato, che l'unico argomento che è disposto a condividere è quello del lavoro, e vi garantisco che al momento non è un bell'argomentoio, sono quindi molto sola...

i cani poi sono talmente impegnativi che non ci permettono nemmeno di allontanarci a distrarci per più di mezza giornata... e a volte, piuttosto che fare tutta la trafila che ci vuole per uscire (non ve la sto a spiegare) preferisco stare a casa...

così mi distraggo molto col giardino, fortunatamente fin quando la salute me lo permetterà, oppure lavoro all'uncinetto, ma gli occhi non collaborano più tanto...

però queste forme di distrazione mi isolano ancora di più, allora trovo consolazione e distrazione nel, nei forum, sono il mio contatto col mondo, è sempre come se parlassi con qualcuno...

[lalla]

Luca, Silvana, non vi abbattete.

In questo periodo tutti abbiamo passato momenti duri, e ancora non sono finiti.
Capisco bene quello che volete dire, la voglia di isolarsi a volte è tanta, ma lasciarsi andare non servirà a stare meglio.

Cercate di reagire, non importa se frequentate poco in questo periodo, ma non lasciatevi abbattere, pensate che la vita è una e dobbiamo tutti cercare di viverla al meglio, pur con tutti i nostri guai.

Questa è la casa di tutti noi, cerchiamo di farci compagnia a vicenda anche solo con un saluto, una canzone, un post della buona notte.

Luca
Silvana

trovo consolazione e distrazione nel, nei forum, sono il mio contatto col mondo, è sempre come se parlassi con qualcuno...

Ecco, proprio questo intendevo!
Carlina

[Titti7]

Nel bel libro di Maggiani "Meccanica Celeste" c'è un passaggio molto significativo che recita così : " Amami abbastanza da farmi coraggio perchè ho poca vita e molto tempo".
Ci penso spesso quando, talvolta, mi attardo a contemplare l'opacità dell' avvenire nella consapevolezza certa che sarà arduo, per me, raggiungere il traguardo della fatidica "mezza età" ( figuriamoci della terza età!)
Lo confido serenamente e con il sorriso sulle labbra nella speranza di incoraggiarvi a pensare positivo, nonostante il peso dei ricordi e dei malanni fisici che riescono a smorzare gli entusiasmi anche degli spiriti più briosi e intraprendenti.
Volgersi indietro non significa per forza smarrirsi nelle nebbie della malinconia, ma contemplare dall'alto degli anni le ricchezze e le molteplicità di un'intera vita ( turbolenze incluse) nel conforto che il più non è rimasto incompiuto.
E dunque cari Luca e Silvana ( ma anche Carlina), su con la vita, ragazzi! Avete ancora tanto da fare e da dare!! [emoji3][emoji847][emoji253]


Inviato dal mio SM-G920F utilizzando Tapatalk

[sorriso]

Luca, Silvana, non vi abbattete.

In questo periodo tutti abbiamo passato momenti duri, e ancora non sono finiti.
Capisco bene quello che volete dire, la voglia di isolarsi a volte è tanta, ma lasciarsi andare non servirà a stare meglio.

Cercate di reagire, non importa se frequentate poco in questo periodo, ma non lasciatevi abbattere, pensate che la vita è una e dobbiamo tutti cercare di viverla al meglio, pur con tutti i nostri guai.

Questa è la casa di tutti noi, cerchiamo di farci compagnia a vicenda anche solo con un saluto, una canzone, un post della buona notte.

Luca
Silvana




Ecco, proprio questo intendevo!
Carlina :abbraccio:

esattamente, anche x me il sentimento è proprio lo stesso !

[Infinity]

Le nostre insostituibili amiche hanno già detto tutto con le parole più dolci e affettuose che io, per carattere, non avrei saputo trovare.

Ognuno ha i suoi demoni e nessuno li capisce meglio di se stessi ma la vita è una sfida anche in queste situazioni interiori.

Quando sento che sto per scendere qualche gradino riporto alla mente ciò che la degenza mi ha permesso di toccare con mano e mi dico 'ehi! ma scherzi! tu non hai nulla in confronto! Sbaraccati!'

Questo per dire che ognuno di noi deve trovare l'arma giusta per il proprio demone.

Vi e vi ricordo che qui, più o meno zoppicante, c'è sempre qualcuno, anche solo capace di ascoltare e chi meglio di qualcuno con un demone lo sa fare...

[amterme63]

Io dico solo una parola a tutti quanti: coraggio!
Non fatevi mancare mai il coraggio, mi raccomando. I limiti sono una presenza costante nelle nostre vite, ci dobbiamo fare i conti, ma ciò non ci deve abbattere più di tanto, anzi. La vita è così varia nei suoi aspetti e c'è sempre qualche cosa di nuovo o di diverso che possiamo fare o imparare, anche se gravati dal peso della vita.
Almeno io mi impongo questo, anche se so che non è facile da realizzare. Se non è il giardino, è qualcos'altro, ma non possiamo mai farci mancare qualcosa di questo spettacolo che si chiama mondo e di questa meraviglia che si chiama vita.

[marcolindeifior]

passera' Luca.
tu che sempre ci regali della musica sublime ci suggerisci domani e' un altro girno ..

assieme alla magnifica canzone e musica ti propongo anche il visino triste della fantastica rossa )

niente di meglio per farsi passar la malinconia spero piaccia anche a te ...

https://www.youtube.com/watch?v=gQaj...rt_radio=1&t=0
[YOUTUBE]gQajD6jDFw8[/YOUTUBE]

chi non si farebbe in quattro per fagli passar la malinconia alla
Nicole.

[Rosmarie]

Caro Luca, ti hanno già detto tutto quello che avrei voluto scriverti. Concordo con chi ha espresso prima di me il suo modo di vivere i momenti difficili della vita.

Le parole di Titti ci debbono fare riflettere, la ammiro molto.

E anche Infinity ha scritto una grande verità, spesso serve guardarsi intorno per capire che ci sono persone che vivono momenti ancora più difficili dei nostri. Per tantissimi anni e fino al lockdown ho fatto volontariato nei reparti di Pediatria, particolarmente in emato-oncologia, e mi ha sempre aiutato a ridimensionare i miei problemi (a volte anche importanti e seri).

Certo, il lockdown e il periodo successivo di restrizione di libertà non ha aiutato chi come me è tendenzialmente ansioso o depresso.

Anch'io vedo che gli anni più belli e attivi sono volati via, dovrò accantonare tantissimi progetti sia per motivi di età che sopratutto di salute e, quando ci penso, mi rattristo. Però penso anche che usciremo fuori di questo periodo nero di pandemia e potremo riprendere certe attività, piccoli viaggi, incontri con amici...perchè no, incontri "forumistici".

Luca, ti aspettiamo, ci mancano i tuoi suggerimenti di ascolto musicale mattutini e serali.

[luca ussani]

Grazie, grazie di cuore a Tutte e a Tutti.
Come ha notato Rosmarie, sicuramente ci sono persone che attraversano momenti assai peggiori del mio.
Io ho un carattere abbastanza ''robusto'' ereditariamente anzitutto e poi ho cominciato bambino [un bambino coccolato e amato] a conoscere la vita fuori dalla protezione della famiglia e questo mi ha aiutato a ''fabbricare'' difese.
Mi trovai a Napoli a pochi anni sotto il primo, terribile bombardamento della città, indifesa impreparata all'evento tragico. Eravamo andati a trovare la nonna paterna che viveva nel centro della città (via Roma, piazza Dante).
Avevo pochissimi anni, ma il ricordo è vivissimo: la corsa nelle cantine del palazzo antico (e quali cantine, ampie con grossi e forti muri), gli scoppi vicini e lontani, le sirene suonate in ritardo e il giorno dopo la corsa a Mergellina per trovare un treno e tornare a Roma (la stazione centrale era stata colpita).
E i miei che cercavano di minimizzare tutto l'accaduto, pur spiegandomi per rispondere alle mie tante domande.
E pochi anni dopo altro terribile bombardamento notturno alla stazione di Bologna, mentre noi ci trovavamo miracolosamente su un treno della croce rossa di ritorno dal Veneto a Roma.
Ricordo ancora la corsa pazza che il macchinista incominciò, a rischio di fare un deragliamento, per sfuggire agli aerei che devastavano la stazione e la ferrovia.
E qui mi fermo col racconto delle varie vicende che hanno segnato la mia crescita e contribuito a plasmare il mio carattere che oggi è decisamente robusto, grazie a Dio.
Non soffro di depressione, mai avuta, non la conosco e mi rendo conto di essere fortunato.
Sono stanco, disinteressato a tutto ciò che fino a ieri mi stimolava, ma sono sereno, assolutamente sereno.
Io ho sempre ''guidato'' la vita, per così dire, oggi mi lascio vivere, lascio che le vita scorra come vuole.
Sicuramente è un momento transitorio, la mia lunga quarantena, tutte le precauzioni impostemi dai miei medici, il fastidio della mascherina-museruola che proprio non tollero, ma indosso rigorosamente quando necessario, e alla base la scomparsa di mia moglie evidentemente ancora non ''assimilata'', hanno creato questo mio momento di....bassa pressione.
Tornerà il sole, lo spero, rientra nel mio modo di essere.
Grazie, grazie ancora per le parole affettuose.

[Rosmarie]

Tornerà ll sole, Luca, tornerà

Torna sempre....per fortuna!

[amterme63]

Conto di vederti qui da me, Luca, all'agriturismo dove abito. A presto.